Contenuto
- 1 Cos'è l'ulcera postpartum?
- 2 Cause delle ulcere postpartum
-
3 Sintomi clinici dell'ulcera postpartum
- 3.1 In che giorno si verifica un'ulcera postpartum?
- 4 Diagnostica dell'ulcera perineale postpartum
- 5 Trattamento dell'ulcera post-partum
- 6 Misure preventive e previsioni
- 7 Conclusione
Tra le malattie che si verificano nel periodo postpartum, un posto speciale è occupato dall'ulcera postpartum, che appare più spesso nel perineo. La sua formazione è possibile anche sulla parte cervicale dell'utero. La diagnosi è caratterizzata dalla presenza di suture imposte a seguito di rotture, che a loro volta sono infettate da vari microrganismi patogeni. Il problema richiede un intervento medico obbligatorio e manipolazioni mediche. L'inazione è irta di gravi conseguenze negative, in particolare la formazione di pus, seguita da avvelenamento del sangue.
Cos'è l'ulcera postpartum?
Ulcera dopo il parto - qualsiasi ferita del perineo e della cervice, nonché della mucosa vaginale, infettata da microrganismi patogeni. Si distingue per confini chiari, caratterizzati da infiltrazione dei tessuti che circondano l'area interessata, edema e notevole iperemia del tegumento. Il fondo dell'ulcera ha un rivestimento di sfumature grigie o gialle sporche, spesso ci sono aree di necrosi.
L'infiammazione del perineo è caratterizzata da manifestazioni locali, spesso pruriginose, causate da irritazione da secrezione dalla ferita
Cause delle ulcere postpartum
La ragione principale per l'insorgenza di ulcere postpartum, in particolare, riguarda la cervice, è la penetrazione di microrganismi patogeni nella ferita formatasi dopo il parto. Questo vale per rotture, crepe e microdanni. La microflora patogena può essere formata a seguito dell'attività:
- clamidia;
- gonococchi;
- Trichomonas;
- micoplasma.
Inoltre, i microrganismi opportunistici, la cui riproduzione attiva avviene sullo sfondo di una diminuzione dell'immunità, possono diventare la causa dell'infiammazione. Tra loro:
- stafilococchi anaerobi;
- Staphylococcus aureus;
- enterobatteriacee del tipo lattosio-negativo;
- Escherichia coli;
- altre associazioni di microrganismi.
I fattori di rischio per la comparsa di un'ulcera postpartum, che è localizzata direttamente sulla cervice, sono:
- travaglio prolungato con un feto grande;
- scarico prematuro del liquido amniotico;
- sanguinamento di tipo uterino durante il parto;
- metodo chirurgico di consegna, accompagnato da trauma;
- un lungo periodo senza acqua durante la consegna.
Importante! Le ragioni della comparsa di un'ulcera perineale postpartum possono essere considerate qualsiasi complicazione che sia sorta sullo sfondo di una violazione degli standard sanitari e igienici, di un metodo diagnostico invasivo e di un trattamento chirurgico.
Un ulteriore fattore che provoca lo sviluppo di un'ulcera è la presenza di malattie infettive croniche in una donna in travaglio.
Sintomi clinici dell'ulcera postpartum
Il quadro sintomatico di un'ulcera postpartum è di natura esclusivamente locale, si manifesta sotto forma di una densa placca purulenta di un tono grigio o giallastro sulla superficie della ferita. È accompagnato da grave iperemia e gonfiore non solo nel luogo di suppurazione, ma anche nei tessuti circostanti.
Ulteriori sintomi clinici della malattia:
- malessere generale;
- sensazioni dolorose;
- se la cervice è danneggiata e l'ulcera si diffonde oltre l'organo, la colpite e la vulvite possono svilupparsi con sintomi tipici sotto forma di prurito, bruciore e disagio doloroso;
- febbre, febbre.
Avvertimento! Con un trattamento tempestivo, la suppurazione ulcerosa passa, la ferita viene gradualmente liberata dalla placca, c'è una graduale epitelizzazione dei tessuti interessati.
In che giorno si verifica un'ulcera postpartum?
Il tempo medio per la formazione di un'ulcera perineale postpartum è di 3-4 giorni dopo il parto. I segni di un processo infiammatorio si intensificano nei due giorni successivi e, se inattivi, possono portare a danni settici al sangue.
Importante! Con un trattamento tempestivo, le condizioni del paziente migliorano già per 4-5 giorni.
Diagnostica dell'ulcera perineale postpartum
Una combinazione dei seguenti esami e fenomeni aiuterà a determinare la presenza di un'ulcera perineale postpartum, in particolare la cervice:
- sintomi clinici generali;
- intervistare la paziente ed esaminarla da un ginecologo per formare un'anamnesi;
- esame strumentale;
- test di laboratorio.
All'esame, il ginecologo rivela la presenza di un difetto della ferita sulla superficie del tegumento, nonché la presenza di placca purulenta, iperemia e gonfiore.
I seguenti esami ginecologici sono informativi:
- Analisi generale del sangue. Con l'ulcera perineale postpartum acuta progressiva, vi è un aumento della VES, nonché un notevole aumento dei leucociti.
- Analisi PCR, che consente di identificare il tipo di agenti patogeni. L'analisi aiuterà in futuro a scegliere il metodo corretto di terapia.
- Coltura delle secrezioni dal canale cervicale. Informativo se è prevista una terapia antibatterica.
Ulteriori metodi diagnostici, la cui necessità è determinata dal ginecologo:
- Ultrasuoni;
- colposcopia;
- termografia;
- isteroscopia.
L'aspetto di un'ulcera postpartum è caratteristico delle lacrime e delle incisioni del perineo
Trattamento dell'ulcera post-partum
Le raccomandazioni cliniche per le ulcere postpartum sono tradizionalmente nel trattamento locale dell'ascesso formato. Principi di base della terapia:
- rimozione delle secrezioni purulente;
- trattamento delle ferite con antisettici;
- svolgere attività volte ad accelerare la rigenerazione dei tessuti.
Avvertimento! Quando si tratta un'ulcera formata sulla cervice, è necessaria una rimozione preliminare obbligatoria dei punti.
Per pulire il sito della lesione dalla placca purulenta, utilizzare:
- Soluzione di cloruro di sodio al 10%;
- furacilina;
- applicazioni con unguenti antibatterici;
- sedativi, assunzione di antidolorifici secondo le indicazioni;
- enzimi di tipo necrolitico.
La terapia viene eseguita fino a quando le ferite non sono completamente ripulite dalla placca purulenta. Questo di solito richiede diversi giorni. L'epitelizzazione generale di solito termina alla fine di 10-12 giorni. Se l'area della ferita è estesa, viene praticata una sutura secondaria.
Importante! Come risultato della guarigione di un'ulcera postpartum, si può formare tessuto cicatriziale. In futuro, il difetto può essere eliminato con un laser.
In caso di divergenza delle cuciture sullo sfondo della formazione di un'ulcera, l'intervento chirurgico è obbligatorio.
Misure preventive e previsioni
Come prevenzione delle malattie del perineo e della cervice, è compreso il trattamento tempestivo dell'infiammazione e delle patologie ginecologiche che si presentano nei pazienti durante la pianificazione della gravidanza. Inoltre, sarà efficace la riabilitazione del canale del parto prima del parto, la gestione razionale del parto e il periodo postpartum. Si richiede inoltre una corretta sanificazione delle cuciture, il rispetto delle norme di igiene personale e sanificazione.
La prognosi della diagnosi di ulcere perineali e cervicali postpartum nella maggior parte dei casi è favorevole. Con un trattamento adeguato e tempestivo, la ferita viene liberata dal pus, si verifica una completa rigenerazione dei tessuti, che spesso non termina con la formazione di una cicatrice. Se necessario, viene eseguita una terapia antibiotica.
Conclusione
Un'ulcera postpartum è un processo patologico che si verifica quando ci sono suture imposte a seguito di lacrime o incisioni nel perineo. La malattia richiede un intervento medico obbligatorio, che preveda la diagnosi corretta e l'elaborazione di un piano di misure complesse. Nel corso del trattamento, la placca purulenta viene gradualmente rimossa dall'area della ferita, il che porta ulteriormente alla graduale rigenerazione dei tessuti.
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